Raimondolo Della Fonte Inaudita (che da ora abbrevierò con RDFI) cita alcuni brani tratti da La Repubblica di Platone nei quali è documentata la nascita del movimento hypsteroso. La data esatta è ieri.
Fra simpatici baffetti tatuati sul lato interno dell'indice della mano e gioiosi simulacri di colon umani con cui fare scherzi ad amici e zie, l'allegra comunità è cresciuta a dismisura, tanto da annoverare fra i suoi membri anche persone non in coma.
Gli hypster, quando si amano, emettono un forte rumore come di pavone, grazie al quale rimorchiano e limonano duro giuovani donne che poi scompaiono misteriosamente, prima d'essere ritrovate mesi dopo mentre discutono con grossi roditori.
RDFI conclude il suo saggio con queste parole, un messaggio talmudico se si considera che il giorno dopo l'uscita del libro, egli morì in circostanze misteriose durante un tamponamento tra trulli:
"Gli hypster sono i punkabbestia del mondo dell'avvenire
e ve lo dico io che porcoddio me l'ha detto un mio amico
che è più hypster de tutti voi messi in insieme".
(L'opera citata di Raimondolo Della Fonte Inaudita si intitola Iogà, Mondadori, Milano, 1632).
Il tonico e radioso Merkellino.
1 commento:
Che minchia di fine hanno fatto i video di "Mona"????
Ou, dico a voi!!
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