


Nell' ordine: il Rivolta, brutta gente al Rivolta, i Discodrive al Rivolta.
Non male questo concerto, ma già avevamo apprezzato la band torinese in altre occasioni.
Certo il boom del punkfunk è passato da un bel pezzo, ma loro cosa dovrebbero fare, sciogliersi per questo? Giammai!
Allora alla loro innata propensione per brani danzerecci aggiungono qua e là alcuni momenti psichedelici ed avvolgenti (un po' soporiferi a dirla tutta) ed altri più sperimentali dove cercano la via dell'originalità giocando con loop ed effettistica varia.
Foeber, te la ricordi la piccola enciclopedia del brit-pop scritta da Carlo Villa?
Ecco questa è una chiusa degna del fondamentale manualetto...
Gruppo da tenere d'occhio, con margini di crescita. La presenza di una seconda batteria diverte, coinvolge e rende potente il suono di questa band.
3 commenti:
ogni post in cui non ci sia un riferimento esplicito (o ipertestuale) al porno mi sembra sprecato.
A. Schnell
grazie al signor rockhausen per la recensione scritta senza il sottoscritto e adirittura senza collegamenti chiaritori alla vastità del mondo internetpornografico.
meglio provvedere
[url=http://www.youporn.com/watch/100269]video disco drive live[/url]
d.stiffmeister
allora alla loro allora loro
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